mercoledì 5 maggio 2010

150 anni di Italia

Questa mattina sono andato a vedere le commemorazioni, sono andato fino al Monumento di Quarto, è a pochi metri da casa. Questi posti, questo mare sono sempre nella mia mente, fanno parte di me. Ma la cosa che mi è rimasta impressa stamattina è la gente del quartiere. Gente semplice, per certi versi antica, che profuma d'Italietta, persone esteriormente inconsapevoli del sistema stato che in questi particolari momenti si fonde ed entra in contatto con i comuni mortali. Lo ha fatto in sordina, sotto una pioggia fitta, mentre la signora con l'impermeabile si lamentava che la signora con il maglioncino rosa era l'unica con l'ombrello aperto.
Timida la gente nicchiava, prima come estranei, poi rendendo affetto con lo sguardo alla bandiera. Quasi che fosse dolcemente triste oggi essere italiani.

Nessun commento:

Posta un commento