mercoledì 10 novembre 2010

La multidimensionalità umana

Di fatto noi uomini percepiamo in 2d e immaginiamo il 3d poi c'e' il tempo.
Fin qui siamo a 4 parametri dimensionali dove uno è pure particolare come il tempo.
Resta il fatto che siamo influenzati da molti altri fenomeni come quello della luce che condiziona l'orizzonte degli eventi che siamo in grado di percepire.
Nel mezzo fra l'istante in cui un evento si verifica e quello che ci trasmette la luce, secondo me si nascondono tutte se non molte altre dimensioni.
Li in mezzo ci sono tutte le nove vite del gatto di Schrödinger e ci sono anche tutti i gradi di libertà nei quali il nostro essere multidimensionali si manifesta.
Non dimentichiamo pero' che percepiamo 2 dimensioni e che in quelle 2 possiamo coesistere con gli altri, che l'approccio costruttivista è valido, ma siamo tutti entangled.
Forse l'amore, i sentimenti, il bene e il male troveranno un giorno una formalizzazione fisica in questo, fino ad allora:

« Abbi pazienza, ché il mondo è vasto e largo »

(Edwin A. Abbott - Flatlandia - parte I. Citazione di Shakespeare (frate Lorenzo a Romeo, in Romeo e Giulietta))