sabato 9 febbraio 2013

Spero ci incontreremo di nuovo.

C'e' qualcosa nella natura stessa del tempo, in quella regione dove confina con la vita, una singolarità o piu' di esse assieme. Siamo creature di quel confine, distratti dal succedersi degli eventi, dimentichiamo che si nasce e si muore, e allora di sicuro tutti quel confine lo attraversiamo. Cosa succede al di la del tempo che scandisce i momenti? Cosa ci rende imperscrutabile e imperscrutabili? Sicuramente dalla parte dove scorrono gli eventi si coglie il riflesso delle creature che amiamo e che ci hanno insegnato qualcosa, ma dove sono ora che hanno attraversato il confine. Possono amarci ancora quanto le amiamo noi? Mi accontenteri anche di meno. Filippo ci manchi e spero che tu abbia finalmente trovato le spiegazioni alle tue domande e anche alle mie, spero che ci incontreremo di nuovo per parlarne.